Eccoci finalmente arrivati all'auto di serie (video).
Il
primo esemplare uscì dalla fabbrica il
21 Gennaio del 1981 (numero di serie VIN # 500) ed ora si trova nel
Crawford Auto-Aviation Museum a Cleveland (Ohio).
Gli
interni sono molto curati, rivestiti in pelle nera o grigia (erano previsti anche marroni, blu, bordeaux e verdi), di aspetto molto più moderno rispetto a quelli del prototipo.
Anche il cruscotto è migliorato molto grazie al restyling di Giugiaro del'79; al centro troviamo le bocchette dell'aria,
la radio (Craig) e i comandi del climatizzatore.
Sul tunnel centrale, che divide i due posti a sedere, sono collocati i comandi dei due finestrini elettrici, il controllo elettrico degli specchietti retrovisori, un porta cenere e l' accendisigari.
Il
cambio poteva essere scelto tra un manuale a
5 marce (prodotto della Renault), oppure un
automatico a tre velocità.
Il freno a mano è posto alla sinistra del sedile del guidatore. I
finestrini del prototipo (a scorrimento orizzontale manuale), sono stati sostituiti da altri più piccoli,
elettrici a scorrimento verticale.
Inoltre, poichè lo sportello ha una forma particolare, la parte di finestrino che si abbassa, è solo una piccola porzione, rispetto al resto del vetro che è fisso.
L' afflusso dell' aria nell'abitacolo è minimo, di conseguenza il climatizzatore era fornito di serie!
Esternamente,
la griglia anteriore, al centro della quale è posto il logo DMC,
ha dei listelli orizzontali e non è più liscia.
Le frecce anteriori non sono più ai bordi estremi del paraurti, ma sono posizionate sotto i fanali.
I cerchi in lega sono di disegno nuovo rispetto a quelli visti sui vari prototipi.
Ricordano molto un cerchio della Cromodora, usato sulle Alfa Romeo dello stesso periodo.
Cambia anche la posizione dei due tubi di scarico, che non sono più uniti al centro.